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Apple AirTag
AirTag è uno degli ultimi prodotti Apple (disponibile dal 23 aprile 2021) ma è rapidamente diventato uno degli accessori più popolari della Mela.
A cosa serve
Si tratta di dispositivi metallici che consentono all’iPhone accoppiato di localizzarli con estrema precisione, impedendo quindi lo smarrimento degli oggetti a cui sono accompagnati.
L’uso negli aerei
Gli AirTag hanno riscosso particolare successo presso i passeggeri di voli aerei, in particolare con bagaglio in stiva: accompagnare l’AirTag al proprio bagaglio consente infatti di localizzarlo con precisione anche nel caso venga smarrito.
Il divieto di Lufthansa
Ha quindi fatto scalpore la decisione della compagnia di volo Lufthansa di vietare gli AirTag (quantomeno accesi) a bordo, in quanto classificati come “dispositivi pericolosi” (al pari di altri “trasmettitori” come smartphone, tablet e computer portatili, che infatti a bordo vanno spenti).
La smentita
Il 12 ottobre è invece arrivata la smentita di Lufthansa: a seguito di un chiarimento con le autorità tedesche, è emerso che gli AirTag sono consentiti a bordo.
Il motivo
Questo perché AirTag emette segnali Bluetooth molto deboli, essendo infatti alimentato da una batteria analoga a quella che si usa per i telecomandi dei cancelli elettronici. Questo riduce notevolmente la loro pericolosità rispetto ad altri dispositivi elettronici.
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